Collocazione sett. A III 8
Al Cimitero evangelico agli Allori, un singolare e precoce talento è sepolto: Walter Gould.
Walter fu allievo del famoso ritrattista di origine inglese, emigrato negli Stati Uniti, Thomas Sully, e di John Rubens Smith, altro pittore inglese operante negli Stati Uniti, e cominciò giovanissimo a esporre alla Philadelphia Artists’ Fund Society – a 14 anni la sua prima personale. Divenne assai noto nei primi anni di attività come ritrattista e miniaturista in Pennsylvania e in Virginia.
Nel 1849 venuto a Firenze, si stabilì in via dei Serragli, allora centro degli studi di artisti, e si inserì ben presto nella numerosa comunità di pittori e scultori espatriati. A Firenze entrò in contatto con lo scultore Hiram Powers che era il punto di riferimento per gli artisti americani in città.
Probabilmente su insistente suggerimento dell’amico e protettore nel 1851 Gould intraprese un viaggio in Turchia per ottenere vantaggiose commissioni.
Il leader della rivoluzione ungherese Lajos Kossuth si era rifugiato in Anatolia e Gould, con una lettera di Sir Stratford Canning, ambasciatore britannico a Costantinopoli, fu introdotto a Kossuth e gli fece il ritratto diventandone amico. Il ritratto di Kossuth, esposto al pubblico negli Stati Uniti dove il patriota si recò, consacrò la fama di Gould oltreoceano.
Tornato a Costantinopoli, Gould fu letteralmente inondato di commissioni per ritrarre diverse personalità locali tra cui il Gran Visir Rashid Pacha. ”È piacevole avere commissioni da queste grandi personalità” scrisse all’amico Powers, “ma è davvero irritante essere costretti ad attendere i loro comodi per posare”. Intanto, ritraeva luoghi pittoreschi come moschee, mercati e vari aspetti della vita quotidiana dai quali trasse ispirazione per molti dipinti successivi che gli garantirono la fama come uno dei più importanti pittori orientalisti del suo tempo.
Fu studioso e collezionista di costumi, e la sua raccolta a Firenze veniva visitata da numerosi stranieri soggiornanti in città. Fanciulle con i costumi della sua collezione erano spesso i soggetti dei suoi dipinti.
Nel 1894, un anno dopo la sua morte, i suoi eredi donarono una parte dei suoi ritratti alla Historical Society of Pennsylvania a Philadelphia.
È una stele mistilinea in marmo bianco con medaglione recante il profilo del defunto. Al di sotto l’iscrizione a lettere incise:
Walter Gould
artist
born in Philadelphia P. July 10 1820
died in Florence December 15 1892
after 43 years residence
Restauro realizzato nel 2019 con il contributo di